Oggi parliamo nuovamente di valorizzazione immobiliare e stavolta lo facciamo con un’ospite: Barbara Franceschi, Home Stager di successo operante a Torino e coordinatrice regionale Home Staging Lovers per il Nord Ovest.
Benvenuta in questo blog. Raccontaci un po’ del tuo percorso professionale e di come ti sei avvicinata al mondo dell’Home Staging.
Ciao Caterina, io sono una Home Stager da 4 anni. Tuttavia, il mio percorso di vita lavorativa è iniziato molti anni fa.
Sono sempre stata una commerciale, ce l’ho nel DNA, essendo figlia di imprenditori. Nel 2017 ho venduto la mia azienda dopo 20 anni di informatica. Socia e AD, ho sempre gestito clienti e collaboratori, masticato bilanci e finanza.
Il fatto è che a 50 anni ho potuto davvero fare ciò che sempre avevo desiderato. Il mondo del design e del settore immobiliare, sono una passione che ho sempre coltivato in modo non professionale.
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Da sempre affascinata anche dal mondo della comunicazione, ho fatto un Master di PNL con due certificazioni Bandler, studiato il linguaggio visivo ed emozionale oltre che verbale, lavorato con esperti Gestalt, approfondito le tematiche di marketing.
Appena ho venduto la mia azienda, il caso – che a parer mio non esiste – mi ha portato all’Accademia Italiana Staging & Redesign, di Fosca de Luca. Ho partecipato a tutti i corsi. Per un anno ho studiato, faticato e scommesso su di me.
In che modo la tua vecchia professione influisce su quello che fai oggi?
Sicuramente avere il background da imprenditrice mi è servito molto.
So come organizzarmi, sia dal lato della vendita che della logistica.
Il lavoro da Home Stager è sicuramente molto creativo, ma ha anche tutta una parte nascosta che non è banale.
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C’è un investimento iniziale di materiali, l’organizzazione di squadre di lavoratori, dai trasporti alle decorazioni, elettricisti e montatori, ma ancora prima c’è la fase della proposta commerciale.
In altre parti di questo blog ho già trattato di home staging, ma ti chiedo: cosa significa per te l’home staging?
L’Home Staging per me è l’espressione dell’effetto WOW, che si può applicare in molteplici situazioni relative al mondo immobiliare, al mondo retail, al mondo degli investimenti, alla ricezione turistica e alle dimore private.
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Nel mondo immobiliare l’home staging è la risposta per un marketing innovativo, dove il possibile acquirente trova gli spazi arredati ed emozionali in modo da potersi immedesimare all’interno della casa. Sai, Caterina, soltanto il 20% della popolazione ha la capacità di immaginare uno spazio vuoto.
Dove si può applicare l’Home Staging?
Gli allestimenti di Home Staging si possono eseguire in tutti gli spazi, da ristrutturare, ristrutturati, vuoti, arredati, semi-arredati, case abitate, cantieri ancora al grezzo, appartamenti per ricezione turistica, locali commerciali e uffici.
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Nell’Home Staging si inseriscono tutti gli arredi che completano una casa: dai divani ai tavoli, alle sedie e ai letti. E poi ci sono le famose cucine di cartone, che tanto affascinano. In effetti sono bellissime, costruite ad hoc da aziende italiane specializzate, come Nardi e Cubiqz.
E quando parliamo di case vacanza?
L’Home Staging per il turismo extralberghiero è più complesso, perché tutto ciò che serve viene progettato per rimanere.
Si esegue un render fotorealistico per fare approvare dalla proprietà l’idea e i colori.
Poi si creano le liste degli acquisti e si danno le indicazioni per le eventuali ristrutturazioni. Alla fine dei lavori si crea l’ambiente giusto per il servizio fotografico.
Perchè è importante affidarsi ad una Home Stager professionista anzichè fare da sè?
L’Home Staging è una professione, riconosciuta dal MISE.
Per prepararsi bisogna studiare.
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Si tratta di una tecnica di marketing vera e propria, una comunicazione visiva con allestimenti accuratamente studiati.
Inoltre, la fotografia deve essere professionale, fatta con gli strumenti e le conoscenze adatte.
Solo così il risultato è assicurato!
E’ importante anche avere un po’ di capacità di spesa per costruire il proprio magazzino, perché gli arredi sono di proprietà. Quando si allestisce una casa, tutti i complementi e gli arredi vengono lasciati a seconda degli accordi presi, ma minimo bisogna calcolare due mesi.
Qual è il segreto di un Home Staging di successo?
Il segreto di un Home Staging di successo sta nel seguire un percorso ben articolato:
- studiare bene il target, capire quali sono i possibili compratori,
- studiare la zona
- creare l’ambiente adatto, proponendo sempre l’effetto WOW, con una gestione adeguata degli spazi e simulando in modo coerente tutte le parti della casa, in modo da creare da subito una connessione emotiva e funzionale.
Quali sono i risultati dell’Home Staging in Italia? Funziona come in altri Paesi?
L’Home Staging è un servizio ancora non molto conosciuto purtroppo nel mondo immobiliare. Se ne conoscono alcuni aspetti per via delle trasmissioni televisive, come Casa a prima vista, in cui è comparsa anche una mia realizzazione!
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I numeri statistici dimostrano ampiamente che l’home staging non è un costo ma un investimento che non delude. Il 96% delle case stagiate sono state vendute in 30 giorni massimo, rispetto ai 175 di permanenza sul mercato di quelle non trattate con home staging. Un altro vantaggio si ha anche rispetto allo sconto che rispetto al 10% di case non trattate, con l’home staging è soltanto del 2%.
I conti sono proprio qui: l’home staging si paga da solo e fa realizzare di più.
Un’indagine svolta dalla Boston University nel luglio 2019 e durata 24 mesi ha analizzato 21.000 compravendite negli USA. E’ stato chiesto a chi ha acquistato casa con quale criterio avesse selezionato gli immobili da visitare.
E i risultati sono questi:
- belle foto – casa attraente: 78%
- posizione geografica: 46%
- servizi in zona: 42%
- tipologia: 36%
I numeri parlano da soli e ce la dicono lunga su quanto effettivamente presentare bene la casa in vendita possa fare la differenza!
Da dove parti per strutturare i tuoi progetti?
Per strutturare i progetti per prima cosa faccio il sopralluogo, importante poiché dal luogo nasce lo studio del target.
E poi c’è l’ispirazione per creare la moodboard.
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Spesso mi capita di dover trasformare le classiche “case della nonna” cioè immobili che sono stati ereditati, dove vivevano anziani, con mobili di un tempo. In quel caso importante è spersonalizzare, fare molto decluttering, illuminare molto, schiarire gli arredi scuri.
Preparo dei documenti con foto correlate per gli arredi e oggetti da eliminare e poi modernizzo con tessuti e complementi che rendono gli ambienti luminosi.
In ogni mio allestimento c’è un elemento che rappresenta un animale, un’ impronta che mi piace lasciare.
Ce n’è qualcuno di cui sei particolarmente fiera? E perchè?
Il primo allestimento che ho fatto è stato molto significativo, perché mi sono trovata in una delle peggiori situazioni: casa non presentabile, sembrava scoppiata una bomba. Oltre a mobili vecchi, carta da parati di stoffa molto vecchia e unta, segatura per terra. Era abbandonata da 3 anni!
Però è stato un successo: venduta in 5 giorni, senza sconto! E tutto questo è stato possibile dopo 15 giorni di lavoro, svuotamento, pulizia drastica, decorazione e allestimento.
Qual è il motivo profondo che ti spinge a fare questo lavoro?
Sai cosa mi piace tanto del mio lavoro? Dare nuova vita alle case, dimore di storie personali, che siano storie brutte o belle. Spesso i proprietari dopo il mio intervento mi dicono che quasi quasi non vogliono più vendere perché è diventata un’altra casa!
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Quando faccio il primo sopralluogo mi capita sempre di non vedere l’ora di arredarlo: una vera passione!
E poi avere la possibilità di creare sempre qualcosa di nuovo, colori nuovi e dettagli sempre diversi.
Quanto costa un servizio di Home Staging?
I servizi di home staging full, cioè vuoti, possono variare dai 1700 euro ai 5000 euro, molto dipende da come sono le pareti. Con pareti molto sporche, infatti, si necessita anche di un intervento di decorazione.
Che tempi ci sono per la realizzazione di un servizio di Home Staging?
Anche qui dipende molto da quanto è grande lo spazio e quanto lavoro c’è da fare.
Se pensiamo ad un immobile ristrutturato, posso dire che lo consegno in una settimana, comprensivo di foto.
Galleria di immagini casi di successo dell’Home Stager Barbara Franceschi
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Barbara Franceschi è Home Stager Coordinatrice Nord Ovest per l’Associazione Nazionale Home Staging Lovers. Opera in Piemonte, in particolare nella zona di Torino.
![home-staging-barbara-franceschi](https://caterinascamardella.it/wp-content/uploads/2024/02/home-staging-barbara-franceschi-684x1024.jpg)
![](https://caterinascamardella.it/wp-content/uploads/2024/02/cop-vendere-con-home-staging.jpg)
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