La domotica sta rivoluzionando il modo di vivere e lavorare, integrando tecnologia e comfort per rendere gli ambienti più efficienti e accoglienti. Che si tratti di una casa intera o solo di un home office, un sistema domotico ben progettato migliora non solo la qualità della vita, ma anche la produttività.
Oggi vediamo come la domotica può essere applicata per ottimizzare spazi abitativi e professionali, con consigli pratici e soluzioni innovative.
Lo facciamo con un’intervista a Daniele Giorcelli e Micaela Di Gioia, consulenti tecnici e commerciali di ISA Group.
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Indice:
Cosa vi ha portato ad appassionarvi alla domotica e a lavorare in questo settore?
Entrambi arriviamo alla domotica da esperienze lavorative che ci hanno resi attenti alla bellezza.
In questo caso le soluzioni tecniche che proponiamo non rispondono solo a necessità di miglioramento funzionale ma sono anche belle da vedere o migliorano l’estetica degli ambienti, sia aziendali che abitativi.
Come descrivereste la domotica a chi non ha molta familiarità con questo concetto?
In questo caso funziona molto bene il termine inglese: “Home & Building Automation“, ovvero l’inserimento in casa o in qualsiasi edificio, di tecnologie elettroniche e informatiche che migliorano la qualità della vita negli ambienti, dall’illuminazione alla gestione della temperatura, dalla sicurezza al controllo in remoto o automatico del possibili scenari nel quali ci si trova.
Ovvero, i diversi modi di utilizzo degli ambienti nei quali si vive per lavoro o abitazione.
Quali sono le aree della casa che più beneficiano dell’implementazione della domotica?
Non si può dare una priorità ad un ambiente rispetto agli altri facendo un discorso generico.
Se stiamo parlando di una villetta a schiera in città o di una seconda casa al mare le richieste possono essere molto differenti.
Per qualcuno la priorità potrebbe essere il controllo degli accessi in remoto della seconda casa mentre per qualcun altro il risparmio energetico.
Negli ultimi anni, la tecnologia in casa è diventata sempre più comune. Cosa pensate abbia spinto questa crescita nel settore della domotica?
Queste domande sono molto attuali e ci si interroga a livello mondiale ed europeo.
Sono stati fatti degli studi che mostrano la differenza nelle motivazioni delle scelte.
A titolo d’esempio, in Italia la domotica viene scelta soprattutto per ottenere un risparmio energetico, in Germania per migliorare il comfort e negli Stati Uniti per la sicurezza.
Quali sono i vantaggi più evidenti della domotica nella vita quotidiana?
Di sicuro l’illuminazione giusta è molto importante per stare bene a lungo sul posto di lavoro.
Essa riduce la stanchezza e migliora l’umore.
La gestione della temperatura e la qualità dell’aria sono altri fattori primari per rendere più confortevole il lavoro a casa.
A proposito di lavoro a casa. Ci sono dispositivi specifici che consigliate per migliorare l’efficienza e il comfort in un home office?
Ci sono diverse filosofie nella domotica.
Noi consigliamo sempre di installare impianti cablati che rimangono sempre attivi anche se manca la connessione a internet e sono inoltre più performanti in tema di cybersecurity.
Inoltre è importante avere la possibilità di utilizzare una sola app per gestire tutti i dispositivi e apparecchiature.
Il cosiddetto IoT, Internet of Things, l’internet delle cose è sempre più facilmente realizzabile e performante.
Quali sono i principali vantaggi di avere un sistema domotico integrato nel proprio ufficio domestico?
L’errore più frequente è pensare di installare singoli dispositivi man mano che vengono le idee senza aver pensato prima a un progetto complessivo.
La domotica di qualità è per sua natura modulare a patto che si utilizzino standard elevati (ad esempio il KNX) che permettono a vari device anche di produttori differenti di essere connessi man mano che decidiamo di implementarli.
Abbiamo visto diverse volte l’errore di pensare sul momento a implementare una nuova funzione di comfort a casa per poi scoprire che non poteva integrarsi con le altre.
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C’è ancora chi pensa che la domotica sia troppo costosa o complicata da installare. È così? Come è cambiato, se è cambiato, questo aspetto negli ultimi anni?
Come sempre la qualità, sia dei prodotti che del lavoro di installazione, si paga.
Ma non tanto così come si può pensare.
Quando compriamo una tecnologia dobbiamo pensare anche alla sua manutenzione, e i prodotti di qualità costano di più.
Idem per le aziende serie che investono nei loro tecnici con formazione e certificazioni e rimangono a disposizione del cliente negli anni, seguendolo nelle sue necessità.
Una parte importante della domotica è la programmazione dei dispositivi e la loro funzionalità complessiva. Per installazioni importanti è meglio affidarsi a validi tecnici e non al fai da te.
Qual è la vostra visione del futuro della domotica? Quali innovazioni vi aspettate nei prossimi 5-10 anni?
Fare previsioni in ambito tecnologico può essere azzardato, ma alcune tendenze attuali saranno di sicuro sempre più sviluppate.
L’intelligenza artificiale permetterà di avere ambienti dove i dispositivi apprenderanno dai nostri comportamenti dandoci esperienze sempre più confortevoli e migliorando sempre di più il risparmio energetico.
In Italia siamo partiti in ritardo rispetto a Stati Uniti e nord Europa dove le case vengono già dotate delle predisposizioni o addirittura equipaggiate già con dispositivi domotici.
Anche da noi la casa sarà sempre più un concentrato di tecnologie e richiederà il “libretto di istruzioni” per essere utilizzata.
Non basterà più sapere dove sono i contatori o i rubinetti generali da chiudere in caso di emergenze.
Ma tranquilli: tutto sarà facile. Non serviranno corsi per abitare o lavorare in ambienti sempre più performanti e piacevoli.
intervista a Daniele Giorcelli e Micaela Di Gioia di ISA Group
Daniele e Micaela sono consulenti tecnici e commerciali di ISA. Daniele segue soprattutto i clienti
da una prospettiva tecnica mentre Micaela aggiunge competenze in ambito arredamento e
design.
L’azienda ISA Group opera da oltre 20 anni nel settore dell’impiantistica, della sicurezza applicata
e dell’automazione.
Essa offre differenti livelli di consulenza per la progettazione e per la realizzazione degli impianti.
La gamma di apparecchiature e congegni di cui dispone è vastissima e adattabile a ogni situazione
pratica, il che consente la soluzione ottimale di ogni problema concernente la sicurezza.
I prodotti utilizzati rispondono ai requisiti di “standard qualitativi e tecnologici” richiesti dal mercato per soddisfare i livelli di sicurezza ritenuti ormai necessari per lo svolgimento di qualsiasi attività.
Lo staff tecnico è di consolidata esperienza ed è appositamente preparato al rapporto con il cliente finale, dalle trattative preliminari alla consegna dell’impianto e alla successiva assistenza, garantendo impianti finiti di elevata qualità, tecnico e professionale, senza trascurare l’aspetto estetico che viene curato in modo da rendere invisibile la presenza degli impianti.
Tutti gli impianti sono eseguiti a norme CEI e, a richiesta, utilizzando materiali omologati con marchio I.M.Q. Allarme I – II e III livello.
Altre certificazioni importanti sono ISO9001 e KNX (Konnex, standard mondiale per la
home&building automation).
Instagram: isagroupitalia
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