La disposizione dei mobili è importante per rendere gli spazi che viviamo accoglienti, confortevoli e funzionali.
Se stai realizzando la tua casa dei sogni in questo articolo troverai alcuni utili accorgimenti per arredare casa da soli evitando alcuni errori comuni e trovando soluzioni anche alternative al comune pensare. Queste ti daranno grandi soddisfazioni!
Indice:
Come disporre i mobili in casa: 9 +1 suggerimenti utili
Partiamo da alcuni suggerimenti utili in linea generale per disporre i mobili in modo ottimale:
- Tieni conto in primo luogo di quelle che sono le tue reali esigenze. Chi ha detto che una postazione lavoro, per esempio, non possa stare in cucina o in camera? Se lavori da casa e non hai altro modo per posizionarla, fallo pure in modo che non stoni col resto dell’ambiente. E come questo ci sono tante altre situazioni analoghe.
- Stabilisci un punto focale nella stanza e parti da lì. Può essere il divano in soggiorno, la zona pranzo in cucina, la parete del letto in camera.
- Successivamente, passa ai mobili, partendo sempre dal posizionare quelli più ingombranti, e proseguendo poi con quelli più piccoli. Infine, arriva ai complementi, quali lampade, accessori e così via.
- Valuta bene gli ingombri e le misure degli arredi, riferendoli agli spazi a disposizione e alla necessità di aprire ante e cassetti.
- Lascia sempre liberi i passaggi, creando percorsi fluidi che girino attorno ai mobili. Ciò vuol dire che ogni tratto deve condurre sempre a qualcosa e non deve essere un percorso ad ostacoli, ma scorrere piacevolmente.
- Alterna arredi di proporzioni diverse, per evitare l’effetto Pianura Padana. Piuttosto punta a dare movimento alla composizione, con parti più alte e parti più basse, vuoti e pieni.
- Non riempire troppo, ma il giusto, perchè una casa troppo piena disturba lo sguardo e non fa percepire confortevoli gli ambienti. Questo vale sia per gli arredi che per gli oggetti che ci metterai sopra a completamento.
- Ricorda che lo spazio non è solo quello a terra, ma anche quello in altezza. Sfrutta le verticali per posizionare scaffali, mensole, pensili. Anche in questo caso, però, vale la regola di non riempire troppo.
- Realizza delle suddivisioni a zone della stanza, secondo la o le funzioni che quegli spazi devono avere. Non necessariamente la separazione delle funzioni richiede muri, bastano il colore, un arredo posizionato in modo strategico o altre soluzioni per dividere senza muri di cui ho parlato in un altro articolo di questo blog.
Una soluzione alternativa: mobili al centro!
Pensa fuori dal coro! Con questo ti voglio dire che non devi per forza fare come si è sempre fatto. Tradizionalmente siamo abituati a vedere i mobili appoggiati alle pareti della stanza, ma nessuno ci vieta di disporli al centro o poco meno della stanza.
Un bel divano posizionato in mezzo ad un soggiorno crea automaticamente una accogliente zona conversazione per ricevere amici.
Un letto con una bella testiera alta può diventare esso stesso l’elemento di divisione tra la zona per dormire e una sorta di cabina armadio sul retro.
Tenere scostati i mobili dalle pareti aiuta poi anche nella pulizia degli spazi e ad evitare la formazione di fastidiosi aloni.
Considera sempre lo spazio per i passaggi, che deve essere di 120-150 cm per quelli principali e 45 cm quelli secondari, ossia quello tra gli oggetti.
Vorresti cambiare la disposizione degli arredi in casa ma non sai come fare
Possiamo farlo insieme, studiando la soluzione migliore per te!
Disporre i mobili in soggiorno
Veniamo ora alle varie stanze. Partiamo dal soggiorno. Questa è forse la stanza più poli-fuzionale che ci sia in casa. Può avere, infatti, varie destinazioni, che si possono suddividere creando delle zone, come abbiamo già accennato:
- l’area divani per guardare la tv o stare con gli altri
- l’eventuale area pranzo
- una zona per il relax più privato
- quello che le tue necessità suggeriscono
Dove mettere la tv rispetto al divano?
Perchè la disposizione della tv sia la migliore per poterne usufruire, è necessario valutare la posizione degli occhi rispetto ad essa.
Gli occhi, infatti, dovrebbero essere al di sotto dei ⅔ dello schermo quando si sta seduti sul divano, il che corrisponde più o meno a 120 cm da terra.
La posizione ottimale è quella frontale alla seduta o al massimo con un’angolazione di 35°.
Altra questione da valutare è la grandezza della tv, che incide, invece sulla distanza da porre tra questa e il divano:
- per un 32 pollici siamo a 120 cm
- per un 42 pollici 160 cm
- per un 50 pollici 190 cm
Va da sè, quindi che maggiore è la dimensione del televisore e maggiore dovrà essere anche la distanza, per guardarla in modo confortevole.
Dove va messa la parete attrezzata?
La risposta a questa domanda dipende in primo luogo dalle tue necessità e poi da quello che vuoi metterci sopra.
Se si tratta della parete tv, vale quanto ho scritto nel paragrafo precedente.
Se all’interno ci sono libri, sarebbe opportuno posizionarla alle spalle di una bella poltrona relax per creare un angolo lettura, magari aggiungendo anche un coffee table per poggiarvi le cose e una lampada da terra per illuminare la postazione.
Infine, potresti trovarti nel caso in cui la parete attrezzata contenga piatti e bicchieri. La posizione migliore allora è quella più vicina alla zona cucina-pranzo.
Come disporre tavolo e divano?
Se all’interno del tuo living convivono il salotto e la zona pranzo, una questione che si può porre è come posizionarli reciprocamente.
Il divano potrebbe fungere da separazione tra le due aree, disponendolo di spalle al tavolo e rivolto verso la parete tv. In questo modo la visione dello schermo sarà assicurata anche dal tavolo da pranzo.
Se non sei un amante della tv e non la preferisci in sala, puoi optare per una disposizione che favorisca la comunicazione tra chi è a tavola e chi sta sul divano, con un angolare che sia rivolto verso la zona pranzo.
Quello che è importante è che le due zone non si ostacolino a vicenda. Lo spazio da lasciare tra le due è molto importante.
Considera che attorno al tavolo vanno tenuti sempre 50-60 cm di area libera, mentre tra divano e tavolo considera almeno 1 m.
Per quanto riguarda il tavolo poi ogni posto deve avere a disposizione almeno 45 cm di distanza dall’altro e 60 cm per spostare la sedia. La distanza da una parete se si vuole consentire il passaggio anche di una persona in piedi è di 120 cm.
Gli spazi della cucina
In cucina hai mai sentito parlare del triangolo di lavoro?
E’ un modo per definire il posizionamento ottimale delle principali funzioni della cucina: cucinare, lavare e conservare.
Secondo questa teoria, le misure ideali per sfruttare lo spazio della cucina al meglio sono da 120 cm a 270 cm per ogni lato del triangolo e 650 cm per la somma di tutti e tre i lati.
Ad ogni modo, le aree di lavoro devono avere uno spazio di 90 cm per poter lavorare e aprire ante e cassetti, passaggio che aumenta a 100 cm per gli elettrodomestici che hanno carica frontale come la lavastoviglie.
Come disporre i mobili in camera?
Siamo arrivati alla camera da letto.
Qui sono da rispettare le distanze tra il letto e gli altri elementi, che si tratti di un altro letto o di un mobile tipo comodino. Tale distanza è pari ad almeno 45 cm, come passaggio secondario.
La distanza invece dall’armadio dipende dalla necessità di aprire ante e cassetti, per cui, con ante standard di 60 cm direi che ci deve essere uno spazio di 60 cm più almeno altri 30 cm.
Distribuire gli arredi in uno spazio irregolare
I suggerimenti che hai letto in questo articolo valgono in ogni caso, anche quando hai a disposizione uno spazio dalla pianta irregolare. Ma vediamo alcuni esempi di spazi particolari.
Disporre i mobili in un corridoio stretto e lungo
Ho trattato l’argomento in un articolo approfondito, ma qui voglio segnalarti che per disporre mobili in un corridoio stretto e lungo devi tenere conto della larghezza a disposizione e cercare di concentrare tutti gli elementi con una certa profondità su una stessa parete, in modo da non creare ostacoli al passaggio.
Gioca, però, con complementi come specchi, cornici e decorazioni da parete per movimentare lo spazio e farlo apparire più grande.
Bagno stretto e lungo
Anche questo argomento è stato trattato qui in un altro post. Per il bagno, come per il corridoio, se hai a disposizione uno spazio ristretto, considera di ottimizzarne l’utilizzo mettendo i sanitari tutti da una stessa parte.
Questa è la soluzione migliore anche per risparmiare sugli impianti! Valuta poi di utilizzare il lato corto sul fondo per disporvi la vasca o la doccia.
Hai appena acquistato casa e vorresti ristrutturarla disponendo al meglio gli arredi.
Progettiamo insieme degli spazi funzionali e confortevoli!
Cucina piccola con isola
L’isola cucina è uno degli oggetti del desiderio più richiesti. Non sempre è possibile averne una, ma non è detto che se lo spazio è piccolo non si possa inserire lo stesso.
Ci sono diverse soluzioni che ci permettono di disporre un piccolo banco da lavoro o da bar al centro della stanza.
Oppure, in alternativa si può optare per una penisola anzichè un’isola, in modo da creare una divisione con gli altri ambienti e sfruttare in parte lo spazio aggiuntivo di questi per esempio per degli sgabelli. Puoi approfondire l’argomento in questo articolo del blog.
Galleria di immagini per disporre mobili
Caterina
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