Quando si è stufi di vedere la propria casa sempre uguale e si vorrebbe svecchiarla o si sta semplicemente realizzando una nuova casa, un aiuto concreto senza costi esosi per darle stile e carattere può arrivare dalle tinteggiature per interni moderne.
Lo vedremo in modo approfondito in questo articolo.
Indice:
Le tinteggiature per interni possono cambiare la percezione dello spazio
Sapevi che a seconda di come si tinteggiano le pareti si può cambiare la percezione che si ha dello spazio?
Ebbene si. Questo è possibile con pochi e semplici accorgimenti.
Basta scegliere il colore o la geometria giusti e il gioco è fatto.
In primis, è noto ormai che per ampliare visivamente gli spazi è necessario impiegare dei colori chiari, che riflettano la luce e ci diano proprio un senso di spaziosità.
Viceversa, se si vuole che un ambiente appaia più raccolto, si dovrà optare per colori scuri, abbinati magari ad accessori che spicchino e attenuino il senso di semioscurità.
Come valorizzare le pareti alte
Se il soffitto è troppo alto, o, ad esempio, se ci troviamo all’interno di un corridoio stretto e lungo (oltre che alto), si può riproporzionare l’ambiente colorando il soffitto con una tinta più scura.
In alternativa si può pensare di tinteggiare le pareti lasciando una fascia più chiara nella parte superiore, così da far sembrare che la parete finisca proprio alla base della fascia stessa.
Un’altra idea è quella di realizzare una sorta di boiserie, colorando una fascia di circa 80-100 cm nella parte bassa della parete. In questo modo, come in quello precedente, la stanza sembrerà più bassa.
Come dare profondità ad una stanza con il colore
Se un ambiente è stretto e lungo tanto da sembrare un corridoio, per mitigare questa sensazione il suggerimento migliore è quello di tinteggiare con un colore la parete di fondo, in modo che visivamente si avvicini.
Usando un colore scuro la stanza sembrerà più profonda. In questo caso, se su quella parete ci sono delle finestre, sarà meglio riquadrarle di bianco per evitare che sembrino più piccole.
Dipingere le pareti di una stanza per farla sembrare più grande (con le righe)
Un modo allegro di gestire le proporzioni di una stanza è quello di servirsi delle righe per tinteggiare le pareti.
A questo punto, ricorreremo a righe orizzontali per allargare visivamente, mentre le righe verticali ci aiuteranno ad alzare visivamente lo spazio a nostra disposizione.
Per le righe orizzontali è bene ricordarsi che la direzione in cui le si inserisce è importante. Quando, ad esempio, abbiamo una stanza stretta e lunga, mettere le righe orizzontali sulla parete lunga accentuerà questa percezione, quindi sarà meglio evitarlo o giocare sulla parete più corta.
VUOI DARE UN NUOVO LOOK ALLA TUA CASA?
Puoi farlo con piccoli interventi grazie alla scelta delle giuste tinteggiature. Progettiamolo insieme!
Quali sono i colori che danno più luce?
Si è in parte già risposto a questa domanda: per dare più luce ad una stanza è bene utilizzare colori chiari: oltre ai bianchi, i colori neutri e quelli pastello, che rendono più vivace una stanza ma senza eccedere. Come vedremo nel seguito ci sono anche particolari effetti che illuminano maggiormente.
Come scegliere il colore
A questo, però, aggiungiamo che ogni ambiente ha il suo colore gemello per catturare luce e soprattutto un determinato tipo di luce.
Uno stesso colore può essere percepito in modo diverso a seconda dell’esposizione e dell’ora del giorno.
Non solo.
All’interno di una stanza arriva luce riflessa dagli oggetti che ci sono all’esterno e che possono modificare il colore di una parete.
Spesso capita di fotografare delle case in cui intorno è tutto verde e dall’esterno arriva una luce fortemente influenzata da questo colore che inevitabilmente cambia la percezione dei bianchi o di qualsiasi altro colore ci sia sulle pareti.
Il consiglio è quello di provare campioni di più tonalità di uno stesso colore. La prova bisogna farla esattamente sulla parete che si vuole tinteggiare, in modo da vedere da subito come le condizioni al contorno influiscono sul colore.
Abbinare i colori per pitturare casa
Per lo stesso motivo di quanto detto nel paragrafo precedente, la scelta del colore delle pareti non prescinde da quella degli arredi e dei complementi, in quanto la percezione che si avrà dipenderà molto da come questi verranno abbinati.
In ambienti molto piccoli è meglio optare per toni neutri alle pareti (che costituiscono una delle parti predominanti della percezione spaziale), e anche per i tessili (tende e tappezzerie di divani e poltrone).
Per dare armonia agli spazi ed evitare un effetto accecante, si può dosare questi elementi con dei complementi colorati e qualche arredo più scuro.
Tinteggiature per interni moderne: la palette colori
Veniamo ora alla scelta della palette colori.
Ci sono vari modi per definirla. Si parte sempre da una base neutra, su cui poi si agirà come su di una tavolozza.
Possiamo optare per un colore che ci piace particolarmente e decidere di declinarlo nelle sue varie tonalità, procedendo con un tono su tono. Questa modalità ci consente di realizzare ambienti rilassanti.
Una seconda alternativa è cercare quel colore sul cerchio cromatico e prendere poi il suo complementare. In questo modo avremo un ambiente più vivace, specie se i colori sono molto carichi.
Terza possibilità è quella della triade, ossia: sempre dal cerchio cromatico si prendono i tre colori al vertice di un triangolo equilatero inscritto proprio in quel cerchio. In questo caso, si sceglierà un colore principale, con cui si tinteggeranno magari una parete o alcune porzioni più importanti, un colore secondario per altre aree di minore importanza e un colore di accento.
La proporzione giusta nell’insieme è tenere sempre un primario al 60%, un secondario al 30% e un 10% per l’accento. Questa è una regola che vale in generale per lo stile di uno spazio, non solo per le pareti, ma per tutto quello che lo compone.
Il colore: una scelta personale ma non solo
La scelta del colore di partenza è strettamente personale. Dipende molto dall’effetto che si vuole ottenere, oltre che da considerazioni sulla geometria che abbiamo fatto poco fa.
Se non abbiamo proprio idea da dove cominciare possiamo cercare ispirazione:
- dal contesto
- da un quadro o da un tappeto che vogliamo inserire in quello spazio
- da altri ambienti che abbiamo visto e che ci sono piaciuti particolarmente.
Spesso i clienti sono indecisi quando gli viene proposto un colore di particolare carattere. Temono che poi si stancheranno. Innanzitutto il bello della tinteggiatura è che si può cambiare sempre, senza grossi lavori, soprattutto se si tratta di alcune pareti.
A parte questo, mi piace sempre citare una frase di Anna Starmer
“se ami istintivamente qualcosa, ti piacerà viverci insieme per molti anni”.
Infine, è bene ricordarsi che le tonalità calde sono quelle che creano accoglienza e donano energia, mentre quelle fredde sono proprie di ambienti rilassanti e armonici.
Come sempre in medio stat virtus. L’equilibrio tra tonalità calde e fredde renderà tutto più piacevole e armonico.
Come decidere quale parete colorare?
Il colore è un ottimo alleato quando si vuole valorizzare alcuni aspetti di un ambiente.
Per questo, non necessariamente si dovranno tinteggiare tutte le pareti allo stesso modo, anzi:
- la parete dietro il divano in soggiorno
- le pareti intorno ad uno scrittoio
- la parete dietro il letto
- il fondo scenografico di una vasca o di una doccia
- una parete al centro di una stanza.
sono tutti esempi di parti specifiche di una camera da valorizzare per farle percepire come protagoniste dello spazio.
Tendenze colori pareti moderne
Ogni anno il colore di tendenza ci viene dato, tra i vari, dal Pantone Color Institute.
Per il 2023 è stato il Viva Magenta, un colore molto vivace, definito:
“una tinta non convenzionale per tempi non convenzionali”
E’ un rosso elettrizzante, audace e inclusivo.
A prescindere da questo, i colori di tendenza negli ultimi anni sono stati:
- i blu, in tutte le loro sfumature, dal blu cobalto al carta da zucchero, per la serenità che ispirano
- i verdi, quelli che virano un po’ al grigio soprattutto, come il salvia, che ispirano armonia ed equilibrio
- il rosa, in abbinamento con il verde di cui sopra e i grigi caldi, come vedremo più avanti.
Pareti color tortora di tendenza: come abbinarle?
Parlando di tinteggiature per interni moderne dai colori di tendenza, non si può dimenticare il tortora, largamente richiesto nei vari toni della sua palette.
Il motivo di tanto successo?
Si tratta di un colore che nelle sue tonalità più scure dona carattere ed eleganza. Quando è più caldo rende gli ambienti confortevoli e accoglienti.
Bisogna però saperlo dosare e accostare ad altri colori.
Tortora e tiffany
Una delle coppie per me vincenti sono il tortora e il tiffany, soprattutto se non molto carico.
Questo tipo di abbinamento è molto adatto a rinfrescare case vecchie, con arredi scuri. Per esempio si può utilizzare quando siamo di fronte ad un immobile di una certa importanza, in cui i mobili sono di pregio e i pavimenti non si possono sostituire. In quel caso l’unica è intervenire sulle pareti. E questa è un’ottima soluzione.
Tortora e rosa
Altro abbinamento molto gettonato è il tortora con il rosa. In questo caso è meglio accostare una tonalità chiara del primo ad un rosa caldo e leggero, come quelli antichi. Anche qui l’effetto finale sarà elegante e leggero.
Tortora e giallo
Meno frequente, ma altrettanto d’effetto è il tortora abbinato al giallo. Chiaro o scuro che sia, questo secondo colore servirà a rendere il primo meno serio e più luminoso.
Tortora e blu
Infine, un accostamento di sicuro successo è quello con il blu. Anche qui sono da preferire le tonalità che hanno dentro un po’ di giallo o di verde, per avere un effetto più elegante ed equilibrato.
Pitturare le pareti con effetti speciali
Non solo con il colore. Le tinteggiature per interni moderni giocano molto anche con le texture che le varie case produttrici ci offrono:
- effetto rigato
- effetto marmo
- effetto cemento
- effetto pietra
- cangiante, che dona luminosità
e chi più ne ha più ne metta.
Qui di seguito vi riporto alcuni esempi.
Le pareti decorate di Novacolor
Novacolor realizza alcuni prodotti molto particolari proprio per ottenere degli effetti speciali.
Archi+ Concrete è un intonachino di calce in polvere per interni. Grazie alle sue particolari caratteristiche e alla sovrapposizione di più strati di velatura acril-silossanica, si possono ottenere degli effetti che ricordano il cemento.
Ironic, invece è un sistema costituito da un prodotto di fondo e una finitura ossidante, che creano un effetto di ossidazione identica a quello che si crea su un materiale ferroso corroso dal tempo.
Verderame, infine, è un rivestimento decorativo che imita perfettamente il rame ossidato.
Questi due ultimi sistemi sono particolarmente adatti in ambienti contemporanei, minimal o anche industrial.
San Marco e i sistemi decorativi
Anche San Marco propone vari sistemi per pareti d’effetto.
Fontego è una pittura decorativa opaca e vellutata per ambienti eleganti e contemporanei.
Fenice, invece, è una finitura a base minerale, grazie alla quale si possono ottenere effetti classici ma anche per ambienti contemporanei.
Combinata in tre colori, questa finitura crea un effetto marmoreo molto elegante.
I decorativi di Sikkens
Infine, abbiamo Alpha Stone di Sikkens, una finitura decorativa materica ad effetto pietra, adatta a ogni tipo di ambiente, da quello più classico a quello più moderno.
VUOI DARE UN EFFETTO WOW ALLA TUA CASA?
Scegli insieme a me le giuste tinteggiature per interni! Puoi farlo anche con una consulenza online.
Galleria di immagini per tinteggiature per interni moderne
Caterina
Filomena dice
complimenti per questi ambienti.danno pace all animo!!!
Caterina Scamardella dice
Grazie Filomena!
Alesdia dice
Che bello stile
Caterina Scamardella dice
Giocare con i colori e le giuste finiture ci permette di dare carattere ai nostri ambienti!
Antonella dice
Grazie per aver condiviso idee e suggerimenti per la casa!
Caterina Scamardella dice
Grazie a Lei per l’interesse verso questo articolo. Buona giornata