10 consigli per rendere una casa vecchia bella
Rendere una casa vecchia bella non è necessariamente un’operazione che richiede una grossa spesa. Spesso mi trovo ad effettuare sopralluoghi in immobili datati con clienti che stanno acquistando casa. Non tutti hanno voglia di affrontare una grossa spesa per modernizzarla, soprattutto perchè per la maggior parte delle volte vengono fuori da un mutuo e mettere mano ad una ristrutturazione pesante può essere faticoso per la tasca ma anche psicologicamente.
Ecco appunto alcuni consigli utili per rinnovare in modo soft la propria casa vecchia.
In questo articolo non parleremo di vera e propria ristrutturazione, per cui non mi concentrerò su spostare pareti o fare modifiche strutturali, proprio per tenerci entro un budget relativamente basso e con interventi che, oltre che con pochi soldi, anche in termini di tempo possono consentirti di usufruire della casa senza dover attendere le tempistiche di una ristrutturazione vera e propria.
Sono idee che ti aiuteranno a rendere più ospitale ed accogliente, oltre che moderna la tua casa.
Indice:
1 Agire sulle pareti e i soffitti
La cosa più semplice su cui intervenire quando si vuole rinnovare una casa vecchia è cambiare colore a pareti e soffitti.
In primis va scelta una giusta palette colori.
Lo stile in questo caso ci è già in parte dato dalla struttura stessa della casa, soprattutto se stiamo parlando di case con stucchi, soffitti alti, cornici e altri elementi importanti.
In ambienti classici i colori tenui sono quelli che vincono.
Ultimamente mi è capitato di dover consigliare un’amica che ha preso casa in un antico convento con soffitti alti appunto, volte incorniciate e porte scure. Le ho consigliato un colore fresco che può rendere quegli ambienti più luminosi ed eleganti.
Le tonalità pastello dei verdi, azzurro polvere, carta da zucchero e glicine possono essere particolarmente indicati. In abbinamento con mobili scuri soprattutto.
In quel caso le ho consigliato di utilizzare uno di questi colori per la fascia marcapiano immediatamente sotto la volta e le cornici che erano all’interno dei pannelli delle porte.
Un altro colore in abbinamento con questi può essere il tortora o il talpa, che può rimarcare alcuni elementi, ma senza eccedere se la stanza è poco luminosa.
Un modo di rinnovare partendo dalle pareti senza affrontare grossi lavori è realizzare una boiserie. Ne ho parlato qui.
2 I pavimenti
Per i pavimenti, se non si vuole procedere alla definitiva sostituzione, si può optare per un laminato o un pavimento vinilico LVT da attaccare su quello esistente, che con poco spessore ci evitano demolizioni e smaltimenti anche poco ecologici.
Fai bene attenzione che il fondo sia ben conservato, in modo da avere il migliore risultato.
Un altro modo può essere la resina, ma lì andiamo già su budget più alti.
Sconsiglio la tinteggiatura della pavimentazione perchè, soprattutto se non realizzata a regola d’arte e con prodotti molto performanti, il calpestio frequente può rovinarla facilmente e in breve tempo, per cui dovremo poi riaffrontare la spesa.
Mi rendo conto che ci sono dei pavimenti in case degli anni ‘70 e ‘80 che proprio non si possono guardare, ma in altri casi invece possiamo trovare delle cementine originali o altre situazioni simili, in cui consiglio di tenere il pavimento, magari svecchiando le altre finiture della casa.
In questi frangenti anzi, il pavimento può diventare l’elemento focus-guida da cui attingere gli altri colori della palette.
Nei punti in cui magari il disegno diventa un po’ impegnativo si può giocare coprendo con un tappeto dai colori neutri.
3 La scelta dei tessuti per il salotto della nonna
Non sono un’amante dei copridivani, perchè mi danno sempre una sensazione di maggiore disordine. Sono impegnativi, perchè devi stare sempre lì a risistemarli. Di sicuro sono la soluzione più economica per rimodernare un vecchio divano.
Se puoi salire un po’ di più col budget ti consiglio, però, di farlo ritappezzare scegliendo un tessuto naturale e dai colori neutri, che daranno luce agli ambienti.
Ti sembrerà già di entrare in una casa nuova!
Altra cosa da rinnovare assolutamente sono le tende. Anche qui il must have sono le tende di lino o comunque fatte di tessuti naturali, con colori chiari. Se hai bisogno di oscurare usa il doppio tendaggio, con la base in lino bianco appunto e la seconda tenda di un colore preso dalla palette che hai scelto, sempre nei toni che ti ho indicato. Come tessuto, il velluto di certo rende gli spazi più ricercati, ma appesantisce, per cui andrei sempre su tessuti morbidi ma leggeri visivamente.
4 Restyling di una cucina vecchia
In cucina, se ne hai la possibilità, rivernicia le ante dei mobili con colori neutri, come il panna, un bianco con una piccola quantità di giallo o di azzurro all’interno, e se ci sono delle cornici verniciale con il colore dominante in palette.
Sostituisci i pomelli, con altri più moderni, in ottone, rame o trasparenti che creano un punto luce.
Ridipingi le ante con un colore più alla moda e sostituisci il top. Il tutto acquisterà un aspetto del tutto nuovo.
RINNOVA LA TUA CASA VECCHIA CON UN PROGETTO SU MISURA PER TE!
Possiamo farlo insieme anche con una consulenza online.
5 Il bagno
Nel rendere una casa vecchia bella il bagno è forse la stanza più impegnativa, ma anche la più semplice.
Impegnativa dal punto di vista economico, perchè c’è da mettere gli impianti a norma.
Per il resto, basta sostituire i sanitari, che in realtà possono essere verniciati con prodotti fatti apposta per rinnovare la ceramica.
Le piastrelle anche possono essere verniciate.
Anche qui puoi giocare con il colore alle pareti, colorando ad esempio la parte alta e lasciando chiara quella bassa. Un’alternativa è utilizzare una wallpaper apposita o anche una carta da parati ceramica, che è tra le ultime tendenze.
Gioca molto con gli specchi. Le vecchie porte possono essere recuperate sostituendo il vetro centrale proprio con un pannello che da un lato è chiuso e dall’altro presenta uno specchio lungo.
Sulla zona lavabo puoi inserire un solo specchio anche dall’aspetto vintage o due di forma diversa che creano dinamismo.
6 Rinnovare i caloriferi
I caloriferi spesso nelle case vecchie sono un vero pugno nell’occhio. Ce ne sono di ghisa che sono molto performanti e quindi consiglio di tenerli.
Per ammorbidire la loro presenza puoi verniciarli dello stesso colore della parete, in modo da mimetizzarli e farli apparire di meno. Si possono anche nascondere dietro consolle forate in legno o metallo, che però ne riducono il potere.
Un modo per abbellirli è inserire delle mensole nella parte superiore, facendo un vero e proprio styling con complementi vintage e non. In questo caso fai attenzione a non mettere la prima mensola troppo attaccata con il calorifero, sempre per non interferire con il suo buon funzionamento.
7 L’illuminazione
A parte distribuire bene l’illuminazione, cosa che puoi approfondire qui, entriamo nel campo dei complementi, puntando sui corpi illuminanti.
In questo ambito ci possiamo sbizzarrire e vivacizzare gli ambienti con delle lampade fatte a mano, che richiamino i colori della palette con qualche tono di accento.
Rendono molto in questo senso le lampade di Caliu Milano, che ho scoperto per caso ma di cui mi sono subito innamorata.
Paralumi su misura di varie forme e tipologie che rendono vivo ed accogliente uno spazio.
Mi piace molto la filosofia che è alla base di questo brand.
Caliu è una parola catalana che rimanda ad una particolare atmosfera: il calore di un luogo dove ci si sente a proprio agio.
Quale migliore modo per rendere una casa vecchia bella e ospitale?
8 Arredi nuovi e vecchi
Parti da ciò che già hai e fai una selezione degli arredi che vuoi mantenere. Alterna però questi mobili antichi con altri nuovi che abbiano un aspetto più contemporaneo.
Una tendenza in atto è quella di inserire degli oggetti di design accanto a quelli vintage, per valorizzare lo spazio e renderlo unico oltre che bello. Esistono vari siti su cui si può acquistare oggetti di design senza spendere troppo.
9 Complementi vintage e non
Stesso discorso fatto per gli arredi vale anche per i complementi.
Oggetti in metallo o traslucidi illuminano e svecchiano l’ambiente.
Spesso però nelle case vecchie ci sono oggetti vecchi ma non antichi, c’è differenza, oggetti che sono semplicemente datati e non piacevoli alla vista. Sono i primi a dover essere rinnovati se hanno per noi un valore affettivo o, diversamente, portati via, dove possono avere una nuova vita. L’upcycling è una tendenza molto in voga che fa bene a noi e all’ambiente.
Sostituisci questi oggetti con altri che abbiano un reale valore estetico, complementi vintage che hanno fatto la storia e che possono davvero arricchire uno spazio dalla struttura importante.
Per rendere la tua casa vecchia bella fai un giro nei mercatini o in negozi dedicati come Le Grenier – Arredi autentici, che è un altro dei miei preferiti, dove ho trovato arredi e complementi di ispirazione nordica e dall’aspetto vissuto, che raccontano una storia e uno stile appunto. Adatti proprio a dare più carattere ai tuoi spazi.
10 Immancabile verde
Potevo mai dimenticarmi del verde? Il verde è vita e un ambiente vecchio ha bisogno di essere riportato alla vita appunto.
Arricchisci di piante la tua casa vecchia e sarà più armoniosa e bella. Un bel vaso o una bella fioriera per contenerlo faranno il resto.
Come modernizzare una casa anni ‘70
Se hai seguito l’articolo fin qui sei diventato ormai un esperto di come rinnovare una casa vecchia.
Le case degli anni ‘70 hanno qualche particolarità in più.
Lunghi corridoi su cui si aprivano (in realtà il salotto restava sempre chiuso per difenderlo dalla polvere!) le varie stanze, cucine piccole, finiture scure e di materiali economici.
Insomma qui c’è molto da fare! Con poca spesa puoi mettere in pratica tutti i consigli che ti ho già dato.
Se hai un budget più consistente ti consiglio di passare a modificare proprio la struttura della casa, buttando giù pareti e aprendo (stavolta davvero) il più possibile gli ambienti, per renderli più adatti allo stile di vita moderno. Via ai corridoi lunghi e bui, via alle pareti di cucina e bagno piastrellate a tutta altezza in modo soffocante, via alle carte da parati ovunque.
Il vintage è sempre di moda si, ma con gusto e attenzione!
Come svecchiare una casa in affitto
Se hai una casa in affitto già arredata e vuoi svecchiarla ma non hai molta libertà di movimento, i consigli che puoi seguire sono sicuramente quelli meno invasivi, come ritinteggiare, inserire tappeti a copertura dei pavimenti che magari non ti piacciono, sostituire gli accessori dei mobili, in modo che poi potrai rimetterli a posto quando andrai via e giocare molto con i complementi.
Vasi, oggetti decorativi, cuscini, quadri e lampade particolari ti aiuteranno a farti sentire più tua questa casa provvisoria.
Esempi di case svecchiate
Questo è un esempio da me realizzato di una casa di fine anni ‘60, in cui la zona notte è stata conservata anche nella pavimentazione, mentre la zona giorno è stata rivisitata, aprendo gli ambienti piccoli a formare un grosso open space con funzione di living/cucina.
E’ stato creato un nuovo bagno aggiuntivo, mentre quello esistente è stato conservato. In questo caso solo la sostituzione dei tessuti e dei complementi ha portato un restyling che lo ha reso più moderno e accogliente.
In particolare, questo è il giusto esempio di come trasformare una camera da letto classica in moderna:
- eliminazione della carta da parati che era su tutte le pareti in modo molto invasivo ed impattante
- sostituzione di tutti gli arredi con altri più chiari e moderni
- creazione di un punto focale intorno al letto, con un colore pieno alla parete e di una gallery wall movimentata
- recupero delle vecchie porte, sostituendo il pannello in vetro con uno pieno, rilaccandole in bianco e sostituendone la maniglia.
In quest’altro caso, invece, con interventi minori è stato rifatto il make up a questo bagno. La vasca è stata sostituita da un doppio lavabo, mentre la vecchia doccia è stata sostituita da una nuova più ariosa e contemporanea.
Cambiando i rivestimenti e dando un colore più scuro alle pareti l’ambiente ha acquistato carattere.
Sempre nel primo esempio ho rinnovato la vecchia cassa scale poco illuminata e dai colori cupi con un tocco di colore e arredi vintage, alcuni trovati sul posto, altri cercati in giro.
Ci sono bonus o incentivi per rinnovare una casa vecchia?
Se si opta per una ristrutturazione più consistente e quindi si rende necessaria la presentazione di una pratica edilizia, puoi accedere al bonus mobili per ottenere delle detrazioni pari al 50% sugli arredi e gli eventuali elettrodomestici acquistati.
Il bonus per quest’anno ti consente di raggiungere un massimale di 10.000 euro, mentre fino al 2024 poi un massimale di 8.000 euro.
Come posso aiutarti a svecchiare la tua casa
Attraverso un progetto di Home Restyling secondo quello che è il tuo budget puoi rendere una casa vecchia bella. Il progetto può essere fatto anche attraverso una consulenza online.
Partiremo da un confronto, dallo screening delle tue abitudini, esigenze, dall’analisi della tua casa e di cosa è contenuto in questa.
Definirai proprio il budget di partenza. Questo guiderà le scelte che verranno fatte.
Definirò il concept, la nuova distribuzione di arredi e complementi e finiremo con l’individuazione anche di una shopping list in cui ti indicherò dove e cosa acquistare in aggiunta per completare la realizzazione del ramake.
Caterina
VUOI SVECCHIARE LA TUA CASA ANCHE SENZA GROSSI LAVORI?
Progetta un relooking favoloso!
Immagini di ispirazione da Pinterest
Alessandra dice
Ho una casa degli anni settanta. In sala da pranzo le pareti sono tutte rivestite con una carta da parati di quel tempo piuttosto in buone condizioni. Il disegno non mi dispiace ma ho dei mobili più moderni. Cosa mi consiglia di fare?
Caterina Scamardella dice
Buongiorno. Il mio consiglio è quello di tenere una sola parete con quella carta da parati e tinteggiare le altre con una tonalità unica, magari riprendendo una chiara di quelle che compaiono all’interno della grafica della carta stessa. Così alleggerirà visivamente il tutto e lo renderà più adatto ad accogliere un arredamento moderno.
Se Le occorre un supporto La invito a visitare la pagina del servizio Help! Architetto Online che potrebbe tornarLe utile in questo tipo di scelte.