Uno degli argomenti che ritornano spesso tra le richieste che mi arrivano è quello del bagno con lavanderia. In questo articolo vedremo 7 punti fondamentali per organizzare lavanderia e bagno insieme e 5 soluzioni di bagni realizzati per clienti che avevano proprio questa esigenza.
Indice:
Creare lavanderia in bagno: 7 consigli pratici
Cominciamo con alcuni suggerimenti su cosa fare per non commettere errori quando si realizza una lavanderia in bagno, soprattutto se abbiamo un bagno piccolo.
Spazio necessario. Cosa occorre in un bagno lavanderia
Nella progettazione di qualunque spazio è necessario capire prima di ogni cosa di quanto spazio si ha a disposizione e di quanto ne occorre per realizzare ciò che vogliamo.
Nel caso di una lavanderia bisogna considerare che:
- Le dimensioni di una lavatrice sono varie. Si va dalle mini-lavatrici con profondità di 33 cm, a quelle più grandi ma poco ingombranti con profondità di 45 cm, a quelle standard che possono arrivare a 64 cm.
Se il bagno è piccolo e non si vuole l’asciugatrice, è più conveniente prendere quelle con carica dall’alto, in modo da non avere il problema dell’apertura frontale dell’oblò, che richiederebbe altro spazio.
La larghezza di una lavatrice è più o meno standard e si aggira intorno ai 60 cm. - Se si vuole un’asciugatrice va preso in considerazione anche questo ingombro. Sarebbe opportuno posizionarle in colonna, per risparmiare spazio.
- Se il locale è molto ampio c’è la possibilità di trasformarlo in una vera e propria zona lavanderia, inserendo un lavatoio e anche l’area stiro, oltre ad uno stendibiancheria e a degli armadi pensati ad hoc per i vestiti puliti.
- Non dimenticare l’inserimento di cesti o mobili per la biancheria sporca.
- Infine, altra cosa importante sono dei ripiani per detersivi e quanto occorre per questa funzione particolare.
- Spesso mi è capitato di avere all’interno di questo locale anche la caldaia e le centraline degli impianti. Se c’è spazio sufficiente la lavanderia, infatti, può diventare anche un locale tecnico, in cui concentrare questi elementi, magari pensando ad un armadio apposito che possa contenerli e nasconderli alla vista.
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Verifica degli allacci per lavatrice in bagno
Fondamentale per portare in bagno la lavanderia è la predisposizione degli impianti per la lavatrice e l’asciugatrice. Oltre all’adduzione dell’acqua e allo scarico, serviranno anche delle prese per la corrente.
Il mio consiglio è quello di collegarle ad un interruttore bipolare, il classico interruttore 0/I, soprattutto se la presa è nascosta dietro l’apparecchio, in modo che nel caso in cui ci fosse necessità di disattivarle, l’operazione sia semplice.
Aerazione di un bagno lavanderia
Per ovviare a problemi di umidità, condensa e simili, è bene garantire la corretta aerazione della lavanderia, ancora di più se si tratta di un bagno con lavanderia. Essa può essere naturale o forzata, non importa, l’importante è che ci sia.
Nel disporre gli ambienti di casa sarebbe preferibile pensare alla lavanderia con una porta finestra che dia direttamente sul balcone, per poter stendere i panni facilmente.
Isolamento acustico
La progettazione corretta del layout di una casa vorrebbe che i locali più rumorosi venissero posizionati lontani da quelli del riposo. A maggior ragione, quando parliamo di lavanderia, è bene pensarla in un luogo più lontano possibile dalle camere, per non disturbare il relax e il sonno. Dato questo accorgimento per certo, al fine di migliorare l’isolamento acustico, si può intervenire in diversi modi:
- installare una porta insonorizzata
- posizionare lavatrice ed asciugatrice in colonna su armadi appositamente costruiti che riducono le vibrazioni
- prevedere sotto la lavatrice un tappetino o dei piedini antivibrazione, che assorba le vibrazioni appunto, riducendo il rumore.
Lavatoio si o no
A meno che non si abbia un bagno molto piccolo, consiglio sempre di prevedere un comodo lavatoio affiancato alla lavatrice, per ogni esigenza.
Ne esistono vari tipi: lavatoi integrati in mobili che possono adattarsi all’insieme del bagno o anche quelli da appoggio. Ce ne sono alcuni più belli che funzionali, ma in questo caso io farei prevalere la funzionalità ed eviterei lavatoi poco profondi che si rivelerebbero praticamente inutili.
Sfruttare al meglio ogni centimetro: soluzioni salvaspazio
Parola d’ordine per un bagno lavanderia, soprattutto se piccolo è multitasking.
Diverse sono le soluzioni salvaspazio che possiamo adottare. Ci sono mobili che ci consentono di avere una sopra l’altra lavatrice e asciugatrice.
Molti mi chiedono dove mettere la lavatrice in un bagno piccolo. Una possibile soluzione è scegliere mobili per lavabi da appoggio con lo scomparto per la lavatrice sotto.
E’ importante non dimenticarsi mai che lo spazio, come dico sempre, non è solo quello a terra, ma esiste la terza dimensione. Sfruttare le pareti per mensole o pensili che contengano i panni sporchi, quelli puliti, i detersivi e altro. Esistono poi gli assi da stiro a ribalta che possono essere fissati alla parete e che abbasseremo all’occorrenza.
Allo stesso modo, preferire lo stendino a parete piuttosto che quello da terra, per i periodi in cui non si può stendere all’esterno.
Nicchie chiuse o aperte
Dove mettere la lavatrice in bagno? Una soluzione che adotto spesso è quella di realizzare delle nicchie, che la nascondono parzialmente, riducendone l’impatto visivo.
Le nicchie possono essere aperte per una maggiore praticità nell’uso.
Viceversa, quando si vuole nascondere alla vista gli elettrodomestici e l’eventuale disordine, è preferibile chiuderle, in particolar modo se il bagno occupato è quello per gli ospiti.
La chiusura può avvenire con delle ante, una tenda a pacchetto, o più semplicemente incassando un mobile lavanderia nella nicchia stessa.
5 progetti per un bagno lavanderia moderno
Vediamo ora 5 progetti di lavanderie in bagno realizzati per alcuni clienti.
Bagno lavanderia quadrato
In questo progetto si partiva da una pianta quadrata con la doccia posizionata in una nicchia e i sanitari e la lavatrice tutti concentrati di fronte alla porta di ingresso su uno scalino, necessario per gli scarichi.
Per esigenza del cliente, la nicchia della doccia è stata abolita per dedicare quello spazio alla dispensa. Inoltre, questo è il bagno usato anche per gli ospiti, per cui si rendeva necessario nascondere la lavatrice.
Il progetto ha previsto la realizzazione di una parete al centro della stanza, in modo da appoggiarvi su un lato il lavabo e creare uno spazio da dedicare proprio alla lavanderia, chiusa con delle ante a libro.
Lavatrice ed asciugatrice sono state messe una sopra l’altra, sfruttando lo spazio in altezza con anche delle mensole a chiusura del tutto.
I sanitari sono stati spostati sulla parete opposta, insieme alla doccia che è una walk-in.
I rivestimenti scelti hanno reso tutto molto elegante:
- pavimento in gres porcellanato grigio scuro posato a spina di pesce
- piastrelloni in gres effetto marmo alle pareti, posate a mezza altezza, tranne che per la doccia
- lastre Paper41 UP Gae di 41zero42 che rendono la nuova parete una quinta scenica di effetto.
Nicchia per lavatrice in un bagno stretto e lungo
A volte la stessa configurazione di pianta di un ambiente ne suggerisce la trasformazione.
In questo caso eravamo di fronte ad un bagno dalla pianta stretta e lunga, con la vasca posizionata sotto la finestra.
Per scelta dei clienti è stata eliminata la vasca. Allargando il bagno proprio nella parte che contiene la vasca è stata ricavata una nicchia per la doccia e un’altra adiacente chiusa con delle ante, per riporre panni sporchi, biancheria pulita e detersivi. Dall’altra parte, la nicchia rimasta è stata utilizzata per posizionare la lavatrice, aperta stavolta, per scelta sempre dei clienti, in quanto ritenuto più comodo.
I rivestimenti sono di Ceramica Fioranese, con le bellissime cementine Boho a terra e piastrelle chiare alle pareti.
Ristrutturare il bagno per ricavare una lavanderia
Anche in questo terzo caso è stato allargato un po’ il bagno per poter ricavare la lavanderia.
La pianta di partenza, infatti, aveva un piccolo antibagno ed un bagno con vasca e doccia. Adiacente al bagno c’era poi un ripostiglio.
Proprio quest’ultimo è stato utilizzato per creare un secondo bagno piccolo con doccia e per allargare il primo.
L’antibagno è stato conservato ma un po’ ampliato, in modo da avere il doppio lavabo. Da questo si accede al bagno, dove è stata conservata la vasca, mentre la nicchia che conteneva la doccia è stata unita ad una parte del ripostiglio per ricavare la lavanderia, con lavatoio, lavatrice e un piccolo mobile lavanderia.
L’aerazione in questo caso è stata garantita da un sistema meccanico.
Bagno lavanderia elegante
Il progetto che presento ora riguarda il bagno di un immobile in Lussemburgo. La pianta era pressochè rettangolare e conteneva una doccia, il wc e il lavabo. Mancava il bidet, che invece è stato tra le richieste della committenza.
La soluzione presentata ha previsto la realizzazione anche qui di una parete che ha diviso lo spazio in due parti.
Appena entrati si ha un primo ambiente con i sanitari e doppio lavabo.
Al di là della nuova parete ci sono da un lato la doccia walk-in e dall’altro la colonna lavatrice-asciugatrice nascoste dietro una porta a libro.
Il risultato finale è molto elegante, grazie al parquet nella zona lavabi, scuro a spina di pesce, completato da piastrelle Baltic taupe di Ceramica Rondine a terra nella zona doccia e sulle pareti a tutta altezza.
L’effetto wow è garantito dal rivestimento della parete nuova, con lastre Ludostone Sahara sempre dello stesso brand.
Antibagno con lavanderia
Torniamo ad una pianta rettangolare per questo bagno che aveva doccia e vasca e tanto spazio inutilizzato.
In questo caso è stato creato un antibagno con sul lato la lavanderia, dotata di lavatrice-asciugatrice e lavatoio e chiusa da un’ampia porta a libro.
Si entra poi nel bagno vero e proprio, dove è stata eliminata la doccia, grazie alla presenza in casa anche di un secondo bagno che la prevedeva. I sanitari sono stati spostati sul lato opposto, mentre sotto alle finestre è stata posizionata una vasca idromassaggio semicircolare, trasformando questo ambiente in una vera a propria sala da bagno.
Un piano di appoggio realizzato su misura sotto le finestre ha permesso di superare la rientranza che c’era, per poi appoggiarvi la vasca.
Lo spazio per riporre è stato ricavato dietro la porta all’ingresso, con un armadio e con mensole nella lavanderia.
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Per renderlo elegante e funzionale, progettiamolo insieme!
Galleria di immagini per bagno lavanderia
Caterina
Daniela Biancola dice
Buongiorno e Auguri, ho da poco ristrutturato casa, nel 2 bagno ho realizzato la zona lavanderia, vorrei un consiglio per come utilizzare al meglio gli spazi. Grazie
Caterina Scamardella dice
Buonasera Daniela. Buon anno anche a Lei.
Mi contatti pure qui
https://caterinascamardella.it/contact/
Grazie e a presto